BARI, 29 SETTEMBRE 2023
SEDE CONFINDUSTRIA BARI E BAT

INCONTRO CITEL – DISTRETTO PRODUTTIVO DELL’INFORMATICA PUGLIESE
Telemedicina in Puglia: opportunità e prospettive per il settore IT

Sono intervenuti :

  • Dott. Salvatore Latronico – Presidente Distretto Produttivo dell’Informatica: Introduzione ai lavori
  • Dott. Vito Montanaro – Direttore Dipartimento della Salute Regione Puglia: “La piattaforma di telemedicina pugliese”
  • Dott. Daniele Ustra – Sales Manager Engineering: “La piattaforma di telemedicina nazionale”
  • Prof. Angelo Vacca – Coordinatore CITEL: “Il centro interdipartimentale di telemedicina dell’Università di Bari (CITEL)”

Crescita e progresso sono variabili che descrivono l’andamento della telemedicina in continua evoluzione. Negli ultimi anni l’ambito della sanità ha subito una completa trasformazione grazie all’interazione continua tra ambiti diversi , quali l’informatica, la telecomunicazione, la medicina, la biotecnologia. La trasversalità di ogni settore ha fatto si che la telemedicina diventasse un campo in cui le esperienze più avanzate potessero offrire solo vantaggi ai pazienti e agli operatori sanitari, con accesso alle cure più efficace oltre che una riduzione di costi sanitari e sostenibilità.

La telemedicina viene utilizzata per diverse e differenti esigenze in campo socio – sanitario, quali le prescrizioni elettroniche, le consultazioni virtuali con specialisti, l’ Intelligenza artificiale (AI) e apprendimento automatico, la tecnologia di realtà virtuale (VR), le Applicazioni per la salute mobile (mHealth), , la Tele-ICU, i Dispositivi indossabili, la Chirurgia a distanza, la Salute mentale a distanza, il monitoraggio a distanza.

Le Linee guida di indirizzo nazionali deliberate dal Ministero della Salute e pubblicate il 2 novembre 2022, forniscono una definizione di cosa sia la telemedicina: “Per Telemedicina si intende una modalità di erogazione di servizi di assistenza sanitaria, tramite il ricorso a tecnologie innovative, in particolare alle Information and Communication Technologies (ICT), in situazioni in cui il professionista della salute e il paziente (o due professionisti) non si trovano nella stessa località. La Telemedicina comporta la trasmissione sicura di informazioni e dati di carattere medico nella forma di testi, suoni, immagini o altre forme necessarie per la prevenzione, la diagnosi, il trattamento e il successivo controllo dei pazienti. I servizi di Telemedicina vanno assimilati a qualunque servizio sanitario diagnostico/ terapeutico. Tuttavia la prestazione in Telemedicina non sostituisce la prestazione sanitaria tradizionale nel rapporto personale medico-paziente, ma la integra per potenzialmente migliorare efficacia, efficienza e appropriatezza. La Telemedicina deve altresì ottemperare a tutti i diritti e obblighi propri di qualsiasi atto sanitario.”

Il Governo chiarisce che “i servizi minimi che la infrastruttura regionale di telemedicina deve erogare sono i seguenti:

televisita;
teleconsulto/teleconsulenza;
telemonitoraggio;
teleassistenza.”
Per ciascuna delle quattro attività, il paziente deve essere eleggibile secondo quattro parametri:

la clinica,
la tecnologia che ha a disposizione,
la cultura,
il livello di autonomia o la disponibilità di un supporto (caregiver o simili).
Ecco che proficuo e interessante scambio è stato l’incontro che ha visto partecipare i rappresentanti del Citel , il prof. Angelo Vacca , coordinatore del centro, il prof. Fabio Manca, consigliere Citel , la dott.ssa Marozzi , referente Citel , con il Distretto produttivo dell’informatica Pugliese, il cui presidente Salvatore Latronico ha riunito tutte le società che ne fanno parte proprio per avviare un dialogo costruttivo tra realtà interconnesse e che insieme possono fare progresso e innovazione per la salute umana.

Importante l’intervento di Vito Montanaro – Direttore generale Dipartimento salute Regione Puglia che collegato dalla sede regionale ha presentato le risorse economiche messe a disposizione per sviluppare i sistemi legati alla telemedicina. 

ASCOLTA L’AUDIO DELL’INTERVENTO

“ Nuovi modelli per prendersi cura del paziente” è il titolo della presentazione del prof. Angelo Vacca che ha esposto le diverse progettualità messe in campo dal Citel negli ultimi anni.